Dopo 11 anni di silenzio torna l'autore di Ogni cosa è illuminata e Molto forte, incredibilmente vicino.
Foer, classe 1977, si ispira al versetto 22 della Genesi, il famoso "Hinneni" che Abramo rispose alla chiamata di Dio, quell'eccomi che in ebraico significa: io ci sono, qualsiasi cosa accada.
Ambientato a Washington nel corso di un mmese, Eccomi è la storia di una famiglia sull’orlo della rovina. Jacob, Julia e i loro tre figli fanno i conti con la distanza tra la vita che desiderano e quella che si trovano a vivere, con una costante e inutile ricerca della felicità.
E mentre la vita matrimoniale crolla a pezzi un forte terremoto colpisce il Medio Oriente, innescando una serie di reazioni a catena che mettono a repentaglio l’esistenza stessa dello stato di Israele. Di fronte a questo scenario imprevisto, ognuno sarà costretto a confrontarsi con scelte a cui non era preparato, e a interrogarsi sul significato della parola casa, perchè "non basta arrivare a casa. Devi anche riuscire a rimanerci."
Ecco cose ne dice chi l'ha già letto:
«Un ritorno forte, che mescola tradizione e sperimentazione, dedicato all’amore e alla sua dissoluzione.»
«Foer agguanta il tema del confronto fra tradizione americana,
ebraismo e intolleranza armata… con scrittura millimetrica dove ogni
particolare è in primo piano, come in una tela di Seraut.»
«Foer ha trovato le parole e il modo per consolare noi… Noi che
amiamo, non amiamo più, ameremo sempre, noi che sapevamo tutto, eppure a
un certo punto non abbiamo capito niente. Noi che attraversiamo momenti
di debolezza perché siamo esseri di debolezza.»
Chiara Gamberale,Vanity Fair
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