giovedì 29 settembre 2016

Ingrossare le schiere celesti di Franck Bouysse

Novità in libreria!
 
Siamo nel sud della Francia e il protagonista del libro , Gus, è un uomo schivo, diffidente, di poche parole: tutto ciò che gli interessa è continuare la propria vita senza essere disturbato, tra i suoi animali e la natura circostante. Come unica compagnia ha Abel, il vicino, di vent’anni più vecchio, con il quale condivide le serate.
Un giorno sente dei colpi d’arma da fuoco e delle grida provenire dalla tenuta di Abel. Si precipita dal vicino e si trova davanti un luogo apparentemente abbandonato e tranquillo. Di Abel nessuna traccia. Sulla neve vicino al recinto brillano però inquietanti macchie rossastre. L’indomani, quando si imbatte finalmente nell’amico, Gus è sorpreso dal suo atteggiamento ostile. Le spiegazioni di Abel trasudano l’odore acre della menzogna. Ha sparato al proprio cane, dice, scambiandolo per una volpe.
Parole ambigue, che sono soltanto il preludio di una serie di avvenimenti oscuri. 

Di lì a poco, infatti, nelle ore in cui l’intero paese è in lutto e in preda alla costernazione per la morte dell’Abbé Pierre, un gruppo di singolari predicatori si presenta alla porta di Gus alla ricerca di una collega scomparsa.
Il turbamento di Gus si muta allora nella fredda certezza che qualcosa di inquietante sta accadendo lì, tra i suoi monti.


Romanzo dall’atmosfera hitchcockiana, nella quale i contorni noti e i volti amici si trasfigurano alla luce macabra del sospetto, Ingrossare le schiere celesti è un noir d’autore magistrale, paragonato per lo stile, crudo e poetico assieme, alle migliori opere di Georges Simenon.

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