giovedì 29 settembre 2016

Percorsi #4 - Il romanzo giallo storico

Quello del giallo è un genere molto vario e contempla numerose varianti. Oggi parleremo del romanzo storico, cioè di quei gialli ambientati in epoche più o meno lontane rispetto al momento in cui viene scritto.
E' un genere relativamente recente ma copre un arco temporale molto vasto che va dall'antichità fino alla Seconda Guerra Mondiale circa.

Apripista del genere fu, ancora una volta, Agatha Christie che nel 1945 scrisse il romanzo C'era una volta ambientato nella Tebe dell'Antico Egitto.




Nell'Antica Grecia sono invece ambientati i romanzi di Margaret Doody di cui è protagonista il grande filosofo Aristotele.
Restiamo ancora nell'antichità ma ci spostiamo a Roma dove è ambientata la serie scritta da Danila Comastri Montanari in cui a indagare è il senatore Publio Aurelio Stazio.
Saltiamo qualche annetto e scopriamo i romanzi di Ellis Peter, scrittrice inglese, che ambiente le indagini del suo personaggio fratello Cadfael nell'Inghilterra del XII sec.



Moltissimi sono gli altri autori che si sono dedicati ai gialli nelle epoche finora trattate, ma un libro svetta su tutti: Il nome della rosa di Umberto Eco. Il libro, ambientato in un'abazia benedettina nel 1327, viene narrato da Adso da Melk, giovane accompagnatore di Guglielmo da Baskerville, novello Sherlock Holmes a cui chiaramente deve il nome. (Il mastino dei Baskerville è infatti un celebre romanzo di ciu è protagonista Holmes).
 Assieme cercheranno di risolvere il mistero che riguarda la morte di alcuni monaci. Oltre che per l'intreccio, il romanzo brilla per stile e ricostruzione storica, ricco come è di approfondimenti sulla storia della Chiesa e le sue eresie. Consigliatissimo a chi pensa che il giallo sia un genere minore!


Candace Robb, americana, è l'autrice di 2 serie di gialli storici. La prima ha come protagonista l'arcere gallese Owen Archer e si svolge nella seconda metà del XIV secolo. La seconda è invece ambientata alla fine del XIII in Scozia.
Restiamo in Inghilterra, dove C.J. Sansom ha creato Matthew Shardlake, uomo di fiducia di Thomas Cromwell, che si occupa di casi avvincenti in cui non manca mai una dettagliata ricosrtuzione del XVI secolo.
Arriviamo poi al XIX secolo, periodo in cui sono ambientati i libri di Anne Perry, autrice di diverse serie.

Le bellissime edizioni Tea dei romanzi di Claude Izner

Ci spostiamo ora in Francia dove facciamo la conoscenza di Victor Legris, professione libraio col gusto del mistero. La serie, scritta
a 4 mani e pubblicata dalle sorelle Liliane e Laurence Korb con lo speudonimo Claude Izner, inizia con la Grande Esposizione Universale del 1889 e si afferma subito per le sue belle atmosfere.





 
Una menzione a parte merita il romanzo La figlia del tempo di Josephine Tey. La Tey non scriveva normalmente romanzi gialli storici ma in questo caso il protagonista dei suoi libri, l'ispettore Alan Grant, si ritrova a indagare nientemeno che sui crimini di Riccardo III, re d'Inghilterra, e sui principi della Torre!
L'ispettore infatti, bloccato a letto da una gamba rotta, si interessa alla vicenda di Riccardo III, accusato di indicibili crudeltà, e ne ricostruisce la vicenda.
Non sempre la storia è come ce la insegnano, anzi, la storia è figlia del suo tempo e di chi la scrive.
L'opera è considerata uno dei più bei gialli mai scritti ed è sicuramente il primo caso di ispettore che compie la sua indagine senza alzarsi dal letto!




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