È da poco tornato in libreria Curarsi con i libri. Rimedi
letterari per ogni malanno. Nuova edizione accresciuta (Ella Berthoud, Susan
Elderkin), e quale occasione è migliore di questa per una seconda puntata sui
libri che parlano di libri?
Pubblicato per la prima volta nel 2013, Curarsi
con i libri è una raccolta di rimedi contro malanni fisici e non. Rimedi scrupolasamente
letterari, si intede, per disturdi di ogni tipo: mal di testa, mal d’amore, solitudine, reumatismi... ce
n’è davvero per tutti i gusti! L’edizione italiana è curata da Fabio Stassi,
autore di grande talento e cultura, che ha fatto sua l’idea nel romanzo La
lettrice scomparsa (di cui avevamo parlato
qualche tempo fa) in cui in protagonista si reinventa biblioterapeuta.
Un piccolo assaggio per voi:
“DISTURBO: incapacità a concentrarsi. CURA:
disconettersi
Quando abbiamo tanti modi per imbrogliare il
cervello, dai costanti stimoli visivi di internet all'assalto sonoro dei
podcast, la tentazione tattile di un tablet, la dipendenza da social network -
tutte cose che offrono gustosi bocconcini da inghiottire e da assaporare -
concentrarsi su un libro vuol dire non essere al passo con i tempi. La cosa
peggiore è che molti di noi sembrano incapaci, ormai, di concentrarsi su una
cosa qualsiasi per un certo periodo di tempo. Siamo così abituati a saltare da
un fiore dai colori vivaci a un altro, a passare oltre al minimo accenno di
noia o di affaticamento mentale, che mettersi seduti con un libro in mano è
scomodo e difficile.
Non permettete che il vostro cervello si nutra di frammenti. Scegliete un pomeriggio alla settimana per disconettervi. Andate da qualche altra parte con un bel libro. Non importa dove, purché vi garantisca qualche ora per pensare senza essere interrotti. Lentamente, il vostro cervello tornerà ad apprezzare gli stimoli dal respiro più ampio, e voi ritroverete calma e continuità.”
Non permettete che il vostro cervello si nutra di frammenti. Scegliete un pomeriggio alla settimana per disconettervi. Andate da qualche altra parte con un bel libro. Non importa dove, purché vi garantisca qualche ora per pensare senza essere interrotti. Lentamente, il vostro cervello tornerà ad apprezzare gli stimoli dal respiro più ampio, e voi ritroverete calma e continuità.”
Noi lettori conosciamo bene il potere terapeutico
dei libri. Sappiamo che i libri sono in grando di accrescere la nostra
consapevolezza, la capacità di capire e accetare la vita, trovare una risposta
alle nostre domande. A tutto ciò Harold Bloom ha dedicato il suo La saggezza
dei libri, volume intensissimo in cui il celebre critico americano ripercorre i testi fondamentali della ultura occidentale: “si trovano
testi sapienziali in tutte le culture del mondo: dall’Asia all’Africa, dal Medio
Oriente all’Occidente europeo e americano. [...] Queste pagine nascono da
un’esigenza personale, rispecchiando la ricerca di una sapienza che sia in
grado di portare chiarezza e conforto di fronte ai traumi dell’invecchiamento,
della convalescenza dopo gravi malattie, della perdita delle persone che
amiamo.”
Si parte
dalla Bibbia, con il libro di Giobbe e le Ecclesiaste, e si attraversano i
secoli con Shakespeare e Montaigne, Nietzsche e Proust. Un testo non semplice,
non lo nego, ma una guida strepitosa per chi vuole intraprendere questa sfida o
chi desidera mettere un po’ in ordine tra le proprie conoscenze letterarie.
Ora è il caso di rilassarci un testo
più divertente ma mai superficiale: La sovrana lettrice di Alan Bennet. La
regina d’Inghilterra scopre il fascino dei libri e, come molti lettori, cerca
di condividere questa nuova ricchezza con chi la circonda. Come reagiranno i
suoi sudditi e i componenti del suo entourage? Scopritelo in queste poche
pagine di grande finezza in compagnia di una regina deliziosa e irriverente.
“L’attrattiva della letteratura, riflettè,
consisteva nella sua indifferenza, nella sua totale mancanza di deferenza. I
libri se ne infischiavano di chi li leggeva; se nessuno li apriva, loro stavano
bene lo stesso. [...] I libri non sono per nulla ossequiosi.”
Potete trovare libri che parlano di libri a questo link
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